Lanciano (Ch) - “La zona a traffico limitato (Ztl) ci ha dato il colpo di grazia, in una città che a livello commerciale sta diventando un deserto”. Gli ultimi quotidiani e fumetti sono stati venduti ieri: da oggi è chiusa “Giornalando”, l'edicola di Corso Roma, a Lanciano. Serrande abbassate, per sempre. Spiega il titolare, Gabriele Di Felice: "Non abbiamo avuto scelta. A causa della famigerata crisi, certo, ma la Ztl, adottata dall'amministrazione comunale senza aver tenuto conto delle esigenze degli esercenti, si è rivelata per noi un disastro. Questa è un'arteria di passaggio: se si impedisce alle auto di transitarvi, alle rivendite della zona non rimane che... contare i piccioni. Prima di chiudere ai veicoli il Comune avrebbe dovuto investire, rivitalizzare, restituire dignità e decoro, dare servizi. Invece ha piazzato transenne e semafori senza avere rispetto di chi qui ha investito”.
Diverse le attività che hanno abbandonato Corso Roma – fioreria, calzoleria, pub, alimentari, negozi di cineserie e di computer ecc... -; altre stanno per essere cedute e gli esercenti e i gestori di locali pubblici rimasti, quasi in coro, lamentano il calo di introiti generato dalla Ztl. “Io ci sono nato in un'edicola – riprende Di Felice -. Mia madre, Nicoletta Di Michele, ne ha gestito una a Pescara, a San Donato, per 42 anni. Quindi mai avrei voluto cessare l'attività”. 26 settembre 2016
