Lanciano (Chieti) 20 nov. '13 - Violenza privata aggravata: questa l'accusa per cui il sostituto procuratore di Lanciano, Rosaria Vecchi, ha chiesto il rinvio a giudizio di don Andrè Luiz Facchini (nella foto), ex parroco di sant'Agostino a Lanciano, ora imputato per maltrattamenti e vessazioni. Vittime del prete, che fa parte della diocesi di Lanciano-Ortona, alcuni giovani che frequentavano la Legio Sacrorum Cordium, un'associazione di fedeli laici fondata dal sacerdote e sfociata in folli pratiche da setta. La vicenda è stata scovata da Abruzzolive.tv che ha raccolto le testimonianze di diversi ragazzi che, mantenendo l'anonimato, hanno raccontato alla nostra web tv, e poi confermato agli investigatori, violenze fisiche, psicologiche e "penitenze" subite e sopportate: frustate col rosario inflitte a minorenni mentre recitavano l'Ave Maria (questo era "per salvare le anime del purgatorio"), "controllo" della vita sessuale e lavorativa dei ragazzi, profezie di malattie e di morte sui giovani e sulle loro famiglie, punizioni assurde come quella di leccare il pavimento della chiesa. E in tutto questo c'era il diavolo sempre pronto ad intervenire, secondo il prete, se i suoi adepti non ubbidivano. E c'erano le sue visioni... di santi, angeli, Madonna... che gli suggerivano il da farsi, di volta in volta. Per ciò diversi giovani, plagiati, oppressi, spesso anche perseguitati, sono stati costretti a ricorrere a cure psichiatriche in seguito all'esperienza vissuta nella parrocchia guidata dall'imputato, che attualmente si trova in Brasile, dove si è precipitato - con l'avallo della Curia - quando la magistratura ha avviato gli accertamenti sul suo operato. Così mentre diversi ragazzi soffrono di problemi psichici, lui, come se nulla fosse accaduto, continua a dispensare prediche, omelie e consigli ai fedeli, protetto dalla sua veste religiosa, e fa la star in televisione, dove conduce trasmissioni televisive. Serena Giannico

Condividi l'Articolo

Articoli correlati