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Lanciano (Ch) - Dal 9 al 11 ottobre ci sarà a Lanciano, per la prima volta, l'esercitazione dei volontari della Protezione civile 'Anxanum 2015' organizzata dall'associazione nazionale Alpini in collaborazione con la relativa sezione locale e con il sostegno del Comune di Lanciano, Regione Abruzzo e Protezione civile Regione Abruzzo. Le diverse esercitazioni in programma hanno un duplice obiettivo: da un lato sensibilizzare i cittadini in caso di emergenza e dall'altra preparare e migliorare ulteriormente le tecniche dei volontari della protezione civile dell'Associazione nazionale alpini, quarto raggruppamento, in tutte le varie modalità previste. I volontari, come stabilito dalla legge 81, devono infatti effettuare esperienza e formazione. Nel corso dei tre giorni, infatti, verranno simulati tre casi di emergenza come eventi sismici, rischi idrogeologici e alluvionali ed incendi boschivi in tutto il territorio di Lanciano. Nel quartiere Lancianovecchia sarà simulata l'emergenza sismica con unità cinofile specializzate in ricerca dispersi, squadre specializzate in rimozione e ricerca tra le macerie, mentre all'Itis in via Rosato sarà simulata un'evacuazione. Per quanto riguarda invece il rischio idrogeologico le squadre si sposteranno in località Saletti ad Atessa (Ch) sul fiume Sangro dove la squadra idrogeologica simulerà un salvataggio in fiume. Infine, per quanto riguarda gli incendi, ci sarà un'esercitazione di recupero acqua con elicottero. "Inoltre sarà allestito un campo base e di accoglienza - spiega Antonio Cialella, coordinatore dell'Associazione nazionale alpini sezione Abruzzo - all'ex ippodromo Villa delle Rose. Abbiamo scelto Lanciano per esprimere il nostro apprezzamento al gruppo Ana della protezione civile 'Marco Rosato' per l'impegno e la disponibilità mostrate in questi cinque anni verso il proprio territorio, la sezione Abruzzo e la propria squadra. Per la riuscita di un'esercitazione bisogna verificare e prendere in considerazione i rischi ai quali è sottoposto il territorio dove si svolgerà, i piani comunali e sovra comunali e le risorse umane e materiali presenti sul territorio stesso. Di conseguenza l'esercitazione si articolerà in quattro fondamentali momenti: studio del piano comunale, cantieri di lavoro per eliminare, nei limiti del possibile, alcuni rischi, simulazione di un evento sismico e simulazione di un evento alluvionale". 


"A Lanciano - conclude Cialella - la sismicità è bassa, attualmente è stata classificata come 'zona sismica 3', quindi soggetta a scosse di lieve entità. Per quanto riguarda il rischio idrogeologico e alluvionale,invece, la situazione è all'opposto con rischi elevati. Infine rischio medio per quanto riguarda gli incendi". In collaborazione con il Comune di Lanciano, inoltre, è prevista la realizzazione di un opuscolo informativo da distribuire ai cittadini con numeri utili da contattare e indicazioni. 25 settembre '15 

Piergiorgio Di Rocco, foto di Andrea Franco Colacioppo

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