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Lanciano (Chieti) 31 marzo 2015 - 'Educare alla solidarietà', progetto nato dal protocollo d'intesa tra il ministero dell'Istruzione, dell'università e della ricerca (Miur) e la Caritas italiana, ha coinvolto il Liceo scientifico 'Galileo Galilei' di Lanciano e la Caritas diocesana Lanciano- Ortona. L'iniziativa, coordinata al Galilei da Raffaelita Di Croce insegnate di religione, è stata finalizzata alla raccolta di beni alimentari che tutti i ragazzi del liceo scientifico, circa 1.100 gli iscritti, hanno donato in poco più di dieci giorni. "Non un iniziativa fine a se stessa - spiega Luigi Cuonzo direttore della Caritas - ma basata sul concetto, importante, di solidarietà. L'impegno di questi ragazzi è davvero una bella notizia e siamo felici di poterla comunicare".
Il dirigente scolastico Eliana De Berardinis sottolinea: "E' stata una grande gara di solidarietà. Aiutare il prossimo è un tema che richiede un impegno per trasformarsi poi in un segno concreto, tangibile. Siamo purtroppo in un periodo critico e in molti non riescono neanche a mangiare per questo dobbiamo sentirci tutti coinvolti e dare un aiuto. Non si può rimanere indifferenti".
Tutti i ragazzi, di tutte le classi, dello Scientifico hanno partecipato: "E' stata un esperienza molto importante per noi, ci ha aiutato a crescere - racconta uno studente - abbiamo scelto alimenti di prima necessità di diversi generi, non solo pasta. Abbiamo preso anche legumi, frutta, latte e visto che siamo vicino Pasqua anche qualche uova di cioccolato".
Le scorte alimentari sono state consegnate alla Caritas che provvederà a distribuirle ai più bisognosi: "Sono in molti purtroppo - rimarca Cuonzo - e in prossimità delle feste aumentano. E' una situazione davvero critica".
