Lanciano (Ch) – “Tempo fa, le donne si occupavano principalmente dell’ambiente domestico. Oggi, invece, sono delle guerriere che si occupano dell’ambiente in cui viviamo”. Con queste parole il sindaco di Lanciano, Mario Pupillo ha celebrato nella Sala consigliare del Comune Silvia Ferrante e Alba Brighella che nei giorni scorsi hanno vinto il premio Donne Pace Ambiente ‘Wangari Maathai’ dedicato all’attivista africana e premio nobel per la pace nel 2004. Premio, giunto alla quinta edizione ed organizzato dall’Associazione ‘A Sud’, che è stato conferito alle due attiviste nelle categorie Aria (Silvia Ferrante) e Acqua (Alba Brighella) rispettivamente per l’attivismo contro l’elettrodotto Villanova – Gissi e la battaglia contro Ombrina mare. “La nostra associazione – spiega Marica Di Pierri, attivista dell’associazione e presidentessa del centro di Documentazione sui Conflitti Ambientali – si occupa della tutela dell’ambiente e la difesa del territorio, due aspetti in cui sia Alba che Silvia si sono distinte per la loro tenacia. Il premio è stato istituito nel 2012 ed è diviso nelle categorie Acqua, Aria, Fuoco e Terra. Il premio è stato ritirato a Roma”. 


“Sono onorata di ricevere questo premio – commenta Silvia Ferrante – e lo dedico a tutte le persone che si impegnano per difendere l’ambiente ogni giorno”. “Questo premio – spiega Alba Brighella – penso sia da attribuire a tutte le numerose associazioni che si occupano delle tematiche ambientali, e non solo a me che ne faccio parte. Noi affrontiamo temi che sono condivisi da tutti e assieme combattiamo per non danneggiare il nostro ambiente. Non siamo persone che si oppongono ‘a prescindere’, noi studiamo i progetti e ci opponiamo in base ai dati che ne traiamo”. “Lanciano è la capitale della resistenza. – conclude il sindaco Pupillo – Nel 1943 i cittadini sono insorti contro l’occupazione tedesca, pagando con la vita, e oggi ci stiamo opponendo a questi scellerati progetti che danneggiano il nostro ambiente”. 10 marzo ’16

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