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Lanciano (Ch) - Hanno cercato di rianimarlo per quasi un'ora. Lo hanno defibrillato cinque volte nel tentativo di salvarlo. Nulla da fare: il ragazzo è morto sulla provinciale Lanciano-Fossacesia; la vita persa sulla strada, in un tremendo incidente. La vittima è Nicola Di Genny, 27 anni, nato ad Atessa e residente a Paglieta. 

Lo schianto poco dopo le 19, sulla ex statale 524, di fronte all'ingresso della pizzeria "Evergreen", in località Iconicella di Lanciano. Il giovane era a bordo della sua Ducati 848, di colore rosso fiammante, ed era diretto verso Lanciano. La moto si è scontrata violentemente contro una Ford C-Max blu che arrivava dalla direzione opposta e che stava girando a sinistra, per entrare nel piazzale della pizzeria o in una parallela viuzza secondaria. L'auto aveva già quasi effettuato completamente la svolta quando c'è stato l'urto con la moto che, dai primi accertamenti delle forze dell'ordine, viaggiava a forte velocità. Di Genny di sicuro ha visto la manovra della macchina perché ha frenato, come dimostrano i segni lasciati sull'asfalto. Ma non è servito: si è schiantato contro la fiancata posteriore destra dell'automobile, guidata da S.P., donna di 63 anni, di Lanciano. Un botto tremendo: il centauro è rimasto lì, sull'asfalto. Il casco che pure indossava non lo ha salvato. 

Sul posto sono arrivati subito i soccorritori del 118 e i medici hanno tentato, in ogni modo, di tenere in vita il ragazzo che respirava appena. E che non ce l'ha fatta: è deceduto intorno alle 20. Disperata, dopo la tragedia, la  conducente dell'auto. Si è abbracciata, piangendo, al collo di poliziotti e soccorritori, spiegando che non era riuscita ad evitare l'impatto. Era sotto choc. Sul posto ambulanze, la polizia stradale, i vigili urbani di Lanciano. Scene di strazio anche da parte dei familiari della vittima, arrivati quando era già buio.

L'incidente si è verificato a poche centinaia di metri di distanza dal punto in cui, ieri sera, c'è stato un frontale tra due auto, con 4 feriti: tre donne e un uomo, finiti tutti in ospedale. Un'arteria che, negli anni, è stata scenario di decine di incidenti mortali. Il tratto di strada è stato chiuso e il traffico, con chilometri di coda, è stato deviato. 29 aprile 2017


Foto Eura Giannico e Andrea Franco Colacioppo. Cliccare su immagini per ingrandire
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