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Blitz antidroga della polizia, questa mattina, al Liceo scientifico “Galileo Galilei” di Lanciano. “Un'operazione di prevenzione – spiegano in Commissariato – che estenderemo anche ad altri istituti della città”. E che, soprattutto, ha voluto essere una risposta a quelle famiglie allarmate, che lamentavano sui social, anche discutendo animosamente, il fatto che in quella scuola ci siano alcuni ragazzi che dispensano "fumo" a gogo. Tutto è partito proprio dalle pepate conversazioni dei genitori su Facebook, che non sono sfuggite alle forze dell'ordine, e che si sono poi tramutate anche in un esposto.
La campanella era già suonata quando diverse pattuglie del commissariato frentano e quattro del Reparto prevenzione crimine di Pescara, coadiuvate dal cane Katy, hanno fatto il loro ingresso nello stabile, dove, tra l'altro, la notte precedente, durante l'autogestione, si erano verificati anche atti di vandalismo: un estintore rotto, porte forzate, sedie buttate all'aria e danneggiamenti vari.
Gli agenti sono entrati nelle classi, nelle aule, nei laboratori: hanno effettuato verifiche, ovunque.
"Niente di preoccupante", dicono. In un bagno sono state trovate due dosi di hashish e marijuana che erano dentro ad un borsello nascosto sotto un bidone della spazzatura, quello per la raccolta della plastica. Vicino c'era un altro borsello contenente 5 euro: di sicuro i proventi della vendita. 14 dicembre 2016
Foto Andrea Franco Colacioppo
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