Lanciano (Ch) – Alla fine l’ha spuntata Antonio Di Naccio. Il posto in consiglio comunale a Lanciano resta suo. La notizia è rimbalzata dalla Capitale da poche ore. È stata una sentenza del Consiglio di Stato, a sezioni riunite, a porre fine alla querelle iniziata subito dopo la vittoria dell’attuale sindaco Mario Pupillo (giugno 2016). 
Contro Di Naccio (foto) s’era schierato Bruno De Felice (in quota Forza Italia) che per la bellezza dei sui 274 voti, contro i 141 voti di Di Naccio, reclamava un posto nella sala consiliare. Di qui è scattato il ricorso al Tribunale amministrativo regionale subito dopo il ballottaggio. De Felice, tramite i suoi avvocati Giulio Cerceo e Stefano Corsi, asseriva che la ripartizione dei seggi andava effettuata tenendo conto dei risultati relativi al primo turno per l’elezione del sindaco (non tenendo conto dunque del secondo turno). Nel ricorso veniva chiesto l’annullamento del verbale e delle operazioni elettorali dell’Ufficio centrale. Nell’autunno scorso la prima pronuncia amministrativa ha visto Di Naccio “vincente”. Di qui per De Felice, conseguentemente, il ricorso al Consiglio di Stato (che si è riunito in udienza il 6 aprile scorso) e che pochi giorni fa ha deciso sul ricorso. De Felice non l’ha spuntata. Secondo e definitivo round perso.
Di Naccio “resta in sella al consiglio comunale di Lanciano come rappresentante del gruppo di minoranza ‘Libertà in Azione’” è il commento degli avvocati Crocetta e Colalillo. L’ex assessore ai Lavori Pubblici del primo mandato del sindaco Pupillo (da questi esautorato a pochi mesi dalle elezioni) è stato letto nella lista civica “S’ignora Lanciano”. 
Per Di Naccio c’è “grande soddisfazione. Chiarezza è stata fatta. Sono soddisfatto che è stata sancita la volontà dei cittadini. Ora andiamo avanti nell’azione amministrativa di minoranza, sempre costruttiva, per poter contribuire alle soluzioni dei problemi dei lancianesi”. Alla felicità del confermato consigliere si aggiunge quella di Tonia Paolucci: “Eravamo convinti della nostra posizione. Restiamo il gruppo di minoranza più numeroso con tre consiglieri confluiti dalle liste civiche d’appoggio in Libertà in Azione”. A “fortificare” l’azione d’opposizione di “Libertà in Azione” c’è Riccardo Di Nola, eletto nella lista Tonia Paolucci Sindaco. 24 mag. ‘17

Alessandro Di Matteo

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