Lanciano (Ch) 27 ottobre '14 - "Lascio la carica di coordinatore di Sel per questioni che nulla hanno a che vedere con la mancanza di volontà di lottare", così accludendo alle delusioni personali quelle politiche, Giovanni Antonacci ufficializza le sue dimissioni da coordinatore cittadino di Sel. "Sinistra Ecologia e Libertà ha mosso i suoi primi passi a Lanciano nel 2010. Abbiamo aperto le porte ad una realtà che ospita i principali concetti del centro sinistra, ed è in virtù di questi che andremo avanti. Ci aspettiamo da questa maggioranza un ritorno al progressismo. Ci aspettiamo un sussulto d'orgoglio da quella che dovrebbe essere un'amministrazione di sinistra". Non manca poi occasione per riprendere il già tanto acceso dibattito sull'ampliamento dell'Istituto De Titta: "Continuiamo ad opporci al progetto, risulta poco verosimile che possano essere concessi dei fondi esclusivamente per una parte del complesso. Siamo contrari alo spreco di risorse e tempo pubblici". Senza dimenticare le unioni civili... "Ci aspettiamo qualche passo in avanti per il registro delle unioni civili- fa sapere Antonacci- questo finto progressismo non ci somiglia. Siamo nel 2014 e ancora non riusciamo ad evolverci, a capire che il mondo sta cambiando anzi, è già cambiato, e ci sono altre priorità da tenere in considerazione". 

Presente anche il nuovo coordinatore cittadino di Sel, Fausto Antonucci: "Lavoreremo nella continuità politica che distingue i nostri ideali. Sappiamo che di questi tempi è molto difficile governare. Chiediamo appunto per questo che non venga sperperato denaro pubblico semplicemente per vincere una scommessa. Se il compromesso è arrenderci al cemento selvaggio, noi ci chiamiamo fuori. Auspichiamo di poter andare avanti ragionando seriamente e pragmaticamente su quelle che sono le reali priorità su cui intervenire".

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