Schianto frontale tra due auto e per Miria Ciarma (
foto in alto), 67 anni, ex direttrice dell'Archivio di Stato di Chieti, non c'è stato niente da fare: è morta la scorsa notte. Nell'incidente, che si è verificato ieri, intorno alle 13, sulla statale 153, all'altezza di Capestrano (Aq), ci sono anche due feriti. Con la vittima, in macchina, alla guida di una Lancia Y, c'era Cinzia Di Vincenzo, funzionario dell'Ufficio di Gabinetto della Prefettura, che è ora ricoverata nel reparto di Ortopedia traumatica del policlinico di Chieti con varie fratture alle costole, allo sterno, agli arti. Sull'altra vettura, una Toyota, c'era un 22enne di Pizzoli che ha riportato pochi graffi e contusioni.
Stando alla prima ricostruzione dei carabinieri, che si stanno occupando delle indagini, sarebbe stato il giovane di Pizzoli a sbandare e ad invadere la corsia opposta, causando l'incidente, violento, su un rettilineo. Ciarma, già in gravi condizioni, è stata trasportata all'ospedale di Popoli; gli altri due nell'immediato a L'Aquila. Durante la notte, dopo un intervento chirurgico, la donna è deceduta a causa di un'emorragia addominale.
Ciarma era segretaria del Club per l'Unesco e la Di Vincenzo ne è coordinatrice. Stavano andando a L'Aquila insieme per partecipare ad un seminario nazionale dell'Unesco, a chiusura della quale il Club Unesco di Chieti avrebbe ottenuto il riconoscimento definitivo. Inoltre tutt'e sono nel Comitato per la salvaguardia e il rilancio di Chieti che sta portando avanti varie iniziative: tra esse una raccolta di firme per riportare la biblioteca provinciale "De Meis" nella sua sede originaria nel centro di Chieti. Comitato che chiede, inoltre, la trasformazione dell'ex ospedale militare in una cittadella della cultura.
26 novembre 2017
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