L'Aquila 2 luglio '14- Scovata una casa di prostituzione all'Aquila celata dietro l'apparente regolarità di un centro massaggi. Un esercizio gestito da due uomini e due donne, tutti cinesi, ora arrestati dalla Squadra mobile del capoluogo abruzzese per sfruttamento della prostituzione. Gli indagati, secondo quanto ricostruito, avevano iniziato con l'aprire un locale all'Aquila, nel settembre del 2013, e poi, visto il successo, ne avevano avviati altri due, di cui uno ad Avezzano (Aq). Gli investigatori hanno scoperto che erano diverse le ragazze che si alternavano come massaggiatrici e prostitute nei centri, denominati Shangahi - il primo aperto e che ha dato il nome all'operazione -  Lin massage e Valentina.  Le indagini della Sezione criminalità straniera e prostituzione della Mobile aquilana sono durate 8 mesi, attraverso attività tecniche di intercettazioni telefoniche ed ambientali, con telecamere nascoste posizionate all'interno dei locali, servizi di osservazione e pedinamento.

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