Non si arresta la stagione degli incendi in Abruzzo. Questa volta le fiamme hanno devastato una zona boscosa vicino località San Rustico a Basciano (Te). L'incendio, di probabile origine dolosa, è divampato intorno a mezzogiorno vicino gli argini del fiume Vomano e si è propagato a grande velocità nella zona circostante. Il fuoco ha sfiorato una casa colonica e si avvicinato in maniera pericolosa alla barriera della A24 in comune di Basciano. 

Il peggio è stato evitato grazie al tempestivo intervento del Nucleo operativo speciale (Nos) della Guardia Forestale, dei vigili del fuoco e dei volontari della Protezione civile "Cives" di Teramo e "Gran Sasso" di Mosciano. Fondamentale anche l'intervento di alcuni cittadini della frazione di San Rustico che hanno collaborato fattivamente con i soccorsi. Sul posto è intervenuto anche il sindaco di Basciano Paolo Paolini. L'incendio è stato domato intorno alle 15, grazie all'intervento di due elicotteri, un canadair, due autobotti e un modulo dei vigili del fuoco e diversi mezzi della forestale. 
La stima provvisoria dei danni è di 5 ettari di bosco ed un ettaro d'incolto andati a fuoco. Ma poteva andare molto peggio visto il gran caldo e il vento. Dai primi accertamenti dei vigili del fuoco e della Forestale emerge una probabile origine dolosa dell'incendio.

Un altro incendio di vaste proporzioni è scoppiato intorno alle 16 di oggi pomeriggio nella frazione aquilana San Marco di Preturo. Il rogo, che inizialmente aveva attecchito lungo le sterpaglie del bordo strada, è stato poi alimentato dal vento salendo sulla montagna coltivata per lo più a pini. Sull'origine dolosa non ci sarebbero dubbi: la forestale, infatti, ha trovato quattro inneschi sistemati a diversa distanza lungo la strada della frazione. Sono state anche rilevate delle impronte, forse utili alle indagini. Per spegnere le fiamme, al momento propagatesi su quasi dieci ettari di terreno, oltre ad un canadair che si rifornisce di acqua nel vicino lago di Campotosto (L'Aquila), stanno operando una dozzina di uomini della forestale muniti di due autobotti da mille e diecimila litri, oltre a un 'Blitz' da 400 litri', diverso personale dei vigili del fuoco con un altro 'Blitz' e un'autobotte e sei squadre della Protezione civile. L'incendio, già circoscritto, potrebbe essere contenuto nelle prossime ore.

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