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Discariche selvagge, abusive tra la vegetazione e le anse fluviali. Sono una pattumiera le aree sottostanti al ponte sul fiume Sangro, in località Sant'Onofrio di Lanciano, sotto la provinciale Lanciano-Atessa (Ch). Lastre di eternit, pneumatici, cavi elettrici, materiali e scarti edilizi, plastiche, elettrodomestici, vernici, indumenti di ogni genere e taglia, centinaia di lattine, water a pezzi... E l'ennesima denuncia, con tanto di esposto inviato ai carabinieri, arriva dall'associazione Noimessidaparte, con sede a Sant'Eusanio del Sangro (Ch).  "Uno spettacolo indecente - dice marco Severo, presidente dell'associazione -, perché  poi il ponte funge da "paravento" e da sicurezza per gli incivili, che si recano qui e senza remore scaricano di tutto. La discarica - fa ancora presente - ricade a pochi metri dal percorso ciclopedonale che porta all'area protetta della Lecceta di Torino di Sangro, diventando cosi un deterrente per cicloamatori e appassionati del trekking. Ci chiediamo come mai l’amministrazione comunale di Lanciano o la Provincia non abbiano ancora adottato rimedi e soluzioni per scoraggiare tutto ciò. Ma soprattutto perché non ci si impegni a far rimuovere la valanga di rifiuti e ad attivare il ripristino ambientale dell’area".

"Sono decine - viene ancora fatto presente - le zone e i punti presi di mira: oltre agli abbandoni di sacchetti nelle strade tratturali, vi sono vere e proprie discariche, le più grandi ricadono nei comuni di Lanciano, oltre a quella già nota, e Atessa nei pressi dello svincolo per la superstrada. Il greto del Sangro è ormai un vero e proprio centro di raccolta per chi la differenziata non la vuole proprio fare e pure per qualche piccola azienda che forse vuole risparmiare sui costi di smaltimento. Per questo abbiamo inoltrato un dettagliato esposto ai carabinieri forestali di Lanciano e, per conoscenza, il documento è stato inviato anche alle amministrazioni di Lanciano e Atessa. Chiediamo che vengano rimossi i rifiuti e ripristinate le aree da parte degli enti preposti, come previsto dalle leggi in materia". 04 settembre 2017

Alcune immagini dei rifiuti accatastati tra le anse del fiume Sangro tra Lanciano ed Atessa. Cliccare su foto per ingrandire
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