Fossacesia (Ch) 25 giu. '15 - Erano mesi che, annebbiato dalla gelosia, rientrava a casa e la devastava, picchiando, tra l'altro, la moglie e terrorizzando i figli. L'altro ieri l'ennesima sfuriata, tremenda, ma è riuscito a sfuggire alla polizia intervenuta per fermarlo. Ieri, però, gli agenti delle Volanti del commissariato di Lanciano lo hanno bloccato ed arrestato, in flagranza di reato, con l'accusa di maltrattamenti in famiglia. In carcere, a Villa Stanazzo di Lanciano (Ch), è finito un 34enne, di origine albanese e che da tanti anni vive a Santa Maria Imbaro, perfettamente integrato nella comunità. 


Marito burbero e da mesi la quotidianità s'era trasformata in scenate violente. Tant'è che c'era stata una prima denuncia nei confronti dell'uomo e lui aveva "promesso" di calmarsi. Ma, nonostante fosse sotto controllo, non l'ha fatto. Anzi, la situazione è precipitata. Ad avere la peggio la moglie, sua coetanea: ceffoni, pugni se capitava, lividi, mani strette attorno alla gola. Per la poverina era l'inferno. E poi lui urlava e distruggeva mobili, arredi ed elettrodomestici: frigorifero rotto, lavatrice rovesciata sul pavimento, un muretto di protezione danneggiato, l'auto della moglie ammaccata. E poi grida e parolacce, che  spaventavano i tre figli piccolissimi: il più grande ha 7 anni. 


L'altro ieri l'ennesimo scatto d'ira e un terribile litigio tra le mura domestiche.  Il giovane ha riempito di botte la moglie, ha buttato all'aria tavoli e sedie in cucina, ha spaccato lo specchietto della macchina della consorte. Si è scagliato anche contro i suoceri, arrivati per portare via i bambini impauriti. E' stato avvisato il 113 e una pattuglia è giunta sul posto. Ma lui, a più riprese, è riuscito a dileguarsi. E' ricomparso ieri pomeriggio, dopo le 17, e non trovando nessuno a casa, si è recato dai suoceri, in località Villa Scorciosa a Fossacesia. La moglie, che era proprio lì, dai genitori e che stava uscendo con l'auto, lo ha notato aggirarsi nei paraggi e ha avvertito la polizia. Gli agenti lo hanno trovato mentre minacciava i familiari che, nel frattempo, si erano rifugiati dentro casa per sfuggirgli. E' stato bloccato e portato in prigione. 

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