E' morto l'altro ieri in un incidente di moto nelle Marche; oggi a Paglieta (Ch), suo paese d'origine, si sono svolti i funerali. L'uomo, padre di due bimbi, aveva 42 anni. Claudio Di Matteo, prestava servizio presso il Comando provinciale della Guardia di finanza di Ancona ed è morto nello scontro con un'auto, mentre a bordo del suo scooter stava tornando a Osimo, dove abitava. Era il cugino dell’allenatore Roberto Di Matteo, vincitore della Champions League nel 2011 alla guida del Chelsea ed ex centrocampista della Lazio: entrambi sono nati a Sciaffusa, in Svizzera, dove i loro padri erano emigrati per motivi di lavoro.
Lo schianto sull’Asse nord-sud, l’ingresso principale alla città di Ancona, contro una macchina guidata da una 73enne del posto. Stanno alla ricostruzione delle forze dell'ordine, la donna ha tentato una manovra vietata: poco dopo l’uscita dalla galleria di Brecce Bianche avrebbe provato a invertire la direzione di marcia, spostandosi sull’altra carreggiata attraverso un varco. Proprio lì, nel punto in cui il guardrail s’interrompe, si è fermata la sua Lancia Ypsilon. Di Matteo, che viaggiava in sella al suo Piaggio Beverly 500, l’ha centrata in pieno, all’altezza della ruota sinistra, dopo una frenata di quasi dieci metri: l’impatto è stato devastante, gravissime le ferite al petto, con lesioni agli organi interni. Per 45 minuti il medico del 118 ha tentato una disperata manovra di rianimazione: tutto inutile.
Il finanziere era appuntato scelto delle Fiamme Gialle. Approfittava di ogni giorno libero per correre a Paglieta, per andare ad abbracciare la moglie, Veronica Di Giulio, che lavora in Sevel, e i due figlioletti, di 4 anni e di circa un anno e mezzo. La salma è rientrata oggi in Abruzzo: prima è stata portata a Lanciano, dove stanno i genitori di Di Matteo, il papà Tonino, la mamma Concettina e il fratello Gianfranco. Quindi, a Paglieta, nel pomeriggio, nella chiesa di Maria Santissima dell'Assunta, gremita, si sono svolte le esequie. A dargli l'addio anche tanti colleghi e alti ufficiali della Finanza.
25 maggio 2017
In alto la foto di Di Matteo; in basso l'incidente ad Ancona
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