Lanciano si prepara al ballottaggio. E si prepara dopo aver presentato ai candidati il conto di una campagna elettorale più o meno soddisfacente. Più o meno positiva per qualcuno. E se da un lato i giochi non sono ancora conclusi, dall'altro vengono fuori le prime reazioni. E i primi commenti a caldo dei candidati.
Il più ottimista sembra essere il sindaco uscente Mario Pupillo: "Oggi è una bellissima giornata, nonostante le 15 ore consecutive al fianco di amici, candidati e sostenitori per seguire lo scrutinio che ci ha consegnato il primo posto.
Lanciano ha dato una prima decisiva indicazione su chi è il sindaco di cui si può fidare: ma ora dobbiamo lavorare per vincere ancora, insieme, il 19 giugno per il ballottaggio. Esprimo massima solidarietà ai presidenti di seggio, agli scrutatori e ai rappresentanti di lista che hanno affrontato una maratona in alcuni casi di quasi 24 ore consecutive".
Più cauto il candidato Errico D'Amico: "Ci tengo a ringrazie a tutti gli elettori che hanno premiato il nostro progetto politico con oltre 8mila voti. Un grazie ai 184 candidati che ci hanno messo il cuore. Noi siamo già al lavoro per dare valore alle vostre scelte e proseguire nella costruzione di una nuova e positiva stagione per il futuro di questa città. Avanti tutta!".
"Lanciano riparte da 4808 voti", dice invece Tonia Paolucci. "Prendi una città sostanzialmente conservatrice. Prendi la difficoltà di far conoscere alla gente un nuovo movimento civico, alla sua prima campagna elettorale. Metti l'entusiasmo di tantissimi giovani e di tanta gente che non ha mai fatto politica prima d'ora. Metti una voglia di cambiamento strisciante salire con fatica ma forte dalla cittadinanza. Ed ecco che ottieni il 22,66% dei voti. La lista civica Tonia Paolucci sindaco quinta forza cittadina, dietro corazzate come PD e Forza Italia, con l'8,17%, sorpassata di poco da Progetto Lanciano che per cinque anni ha espresso il vicesindaco e alcuni assessori, ma sopra l'UDC, il partito da cui proviene il candidato sindaco D'Amico. Questo è un grande risultato. Certo, avremmo voluto essere protagonisti di una vittoria e non siamo ipocriti a nasconderlo, tuttavia siamo qui. Saremo presenti nel prossimo Consiglio comunale con le nostre proposte. Quelle che costituiscono il nostro programma. Quelle che vogliono una Lanciano più sicura, le contrade meno isolate, un'amministrazione più vicina ai cittadini e meno costosa. C'è tanto da fare e noi da oggi siamo al lavoro per una Lanciano migliore".
6 giugno '16
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