Chi è Marcello Saralli, dirigente del Ministero dello Sviluppo economico e presidente della Conferenza dei servizi su Ombrina? A chiederselo è Augusto De Sanctis, del Coordinamento No Ombrina, che ha svolto e condiviso pubblicamente la sua ricerca su questo quantomeno "discusso" personaggio diventato attore importante della vicenda Ombrina.
"Credo sia interessante il 'profilo' del dirigente del Ministero che ieri ha tenuto la contestatissima Conferenza dei servizi su Ombrina - spiega De Sanctis -. Qui il curriculum. Interessanti le esperienze in una megacava il Liberia, in Africa, e nei pozzi in Arabia Saudita. Poi 19 anni alle cave in Veneto (regione che non ha il Piano Cave dal 1982 come l'Abruzzo, d'altro lato, ma questa non è colpa di Saralli).
Poi al Ministero dello Sviluppo dove, tra l'altro ha seguito la conferenza dei servizi per il rilascio dell'autorizzazione del secondo gruppo a carbone della Centrale Tirreno-Power a Vado Ligure. Questo non c'è sul curriculum ma è facilmente riscontrabile sul web, qui la diffida delle associazioni: http://www.uominiliberi.eu/agosto11/diffida. Poi si è occupato anche dello smantellamento della Centrale nucleare del Garigliano e del sito nucleare Itrec di Trisaia, oggetto di un'interrogazione parlamentare (http://parlamento17.openpolis.it/atto/documento/id/7881) perché, si legge, dopo 8 mesi di solleciti, avrebbe negato un accesso agli atti al giornale La Gazzetta del Mezzogiorno in quanto sarebbero stati documenti secretati".
10 novembre '15
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