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E' in edicola il calendario 2017 dedicato a Mingo Fante, brigante buono di Torricella Peligna (Ch). La pubblicazione è stata ideata da Mimmo Sambuco (foto in basso), di Torricella Peligna, ex sindacalista, e presentata a Lanciano (Ch). Un lavoro, durato mesi, fatto sopratutto di studi e ricerche antropologiche, che è alla terza edizione, e che punta a rinvigorire la cultura popolare. Riporta, infatti, serenate, orazioni, ninne nanne, lamenti funebri, filastrocche, amore e morte, della tradizione contadina e orale del Medio-Alto Sangro. E poi curiosità e notizie. "Minghfant patìsce e cante", questo recita la copertina.
Mingo Fante fu fucilato dai piemontesi in piazza nel 1862. "Egli - spiega Sambuco - era il pro zio di John Fante, il celebre scrittore americano che nel suo romanzo 'Full of Life' ne ha narrato le gesta. Non era un tipo malvagio: si adoperava anche per togliere ai ricchi e dare ai poveri. E per chi volesse saperne di più, basta andare da un giornalaio e comprarlo...". 21 dicembre 2016
Foto Andrea Franco Colacioppo
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