L'Aquila 28 nov. '12 - Pur condannato per violenza sessuale aveva comunque preso i voti ecclesiastici per dimenticare o nascondere il suo passato. Ma ieri gli agenti della squadra mobile de L'Aquila unitamente a quelli Trapani hanno rintracciato l'uomo, di origini siciliane, in convento a Trasacco (Aq) e, su ordine del gip del tribunale di Marsala, lo hanno arrestato. Ha ottenuto i domiciliari. I fatti risalenti a qualche anno fa avevano visto protagonista il religioso di violenza sessuale ai danni di un ragazzino di 12 anni: gli abusi si sarebbero verificati a Pantelleria prima che l'uomo prendesse i voti. Sembra che l'indagato fosse amico della famiglia del piccolo e che lui ne abbia approfittato nei momenti in cui rimaneva solo col minorenne. Gli accertamenti erano partiti da una telefonata arrivata a "Telefono azzurro". Dopo la condanna da parte della Corte di appello di Milano, l'uomo, che nel frattempo si è trasferito in Abruzzo, è riuscito a prendere.
