San Vito Chietino (Chieti) 28 lug. '14 - Ha resistito al rigido inverno e al forte vento dei giorni scorsi ma alla fine anche lui ha ceduto: Il trabocco Turchino è crollato nella notte di sabato a causa di una mareggiata. Una fine annunciata, anzi prevista: il 18 luglio, infatti, il sindaco di San Vito Chietino Rocco Catenaro aveva presentato i lavori di ristrutturazione che sarebbero dovuti iniziare a settembre e che prevedevano la demolizione della vecchia struttura in favore di una nuova, più resistente e moderna destinata ad un uso culturale. 


Il Turchino, macchina da pesca celebrata da Gabriele D'Annunzio nel romanzo Il Trionfo della Morte, è uno dei più antichi Trabocchi, venne infatti costruito nel 1860 e da allora è stato oggetto di numerosi lavori di restauro. Nel 2007 i lavori si sono fermati, contribuendo allo stato di abbandono in cui versava fino a pochi giorni fa. Per un tragico scherzo del destino il mare ha deciso di riprenderselo prima dell'inizio dei lavori piuttosto che lasciarlo alla demolizione come se fosse una comune macchina da pesca.

Nel romanzo 'Il trionfo della morte' Gabriele D'Annunzio celebrò il trabocco Turchino: "Proteso dagli scogli, simile ad un mostro in agguato, con i suoi cento arti, il trabocco aveva un aspetto formidabile."

 

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