Colledimezzo (Ch) - Una puntura d'insetto. Tanto è bastato per perdere la vita. Rosario Romele, classe 1981, di Colledimezzo (Ch), imprenditore, ex consigliere comunale, è andato subito in shock anafilattico. E' riuscito a pronunciare solo poche parole - racconta chi si trovava con lui in quel momento-, quindi si è accasciato al suolo. 

La tragedia nel pomeriggio di oggi, intorno alle 17. Il giovane, che amava profondamente la campagna, era con un conoscente, un bracciante agricolo, su un  suo terreno, in località Peschiera. I due stavano effettuando un sopralluogo - stando a quanto ricostruito dai carabinieri -, per pulire il fondo agricolo dalle erbacce dato che doveva essere venduto. All'improvviso è stato "aggredito" da un insetto, forse una vespa. "Mi fa male, mi ha punto...", è riuscito a farfugliare prima di morire. 

L'uomo che era con lui, non avendo il cellulare  con sé e non sapendo utilizzare quello di Rosario, si è messo ad urlare ad ha chiesto aiuto. Una donna ha lanciato l'allarme. In breve tempo sono arrivati i soccorsi, gli operatori del 118 da Villa Santa Maria. Sul posto anche i carabinieri di Bomba. Ma per il giovane non c'era già più niente da fare. Inutile ogni tentativo di rianimarlo. "E' stata una manciata di attimi - raccontano in paese -. E pensare che poco prima, intorno alle 15, era al bar a prendersi un gelato". La salma è stata restituita alla famiglia per i funerali, che si terranno venerdì, 14 luglio, alle 9, nella chiesa di San Giovanni Apostolo. Distrutta dal dolore la mamma, Pina D’Ippolito, collaboratrice scolastica a Villa Santa Maria, con cui il giovane abitava, nel centro storico di Colledimezzo.   

Proprietario dell'Hotel Tenuta Villa Rosato di Colledimezzo, situato, nel verde, a ridosso del lago del Sangro (o di Bomba), Rosario si era laureato in Informatica all'Università di Pisa. Dopo gli studi aveva deciso di tornare alle sue terre, ai suoi animali, al lavoro che adorava e che portava avanti con passione. "Non sentendomi adatto alla vita d’ufficio, -  ha scritto su internet - piuttosto che relegarmi davanti a un computer ho deciso di tornare, stabilmente e fino a data da destinarsi, a Colledimezzo. Amo i viaggi e tutto ciò che è tecnologia e novità e che riesca a stimolarmi mentalmente, apprezzo tutto ciò che rappresenti una nuova sfida". Era anche volontario  del soccorso della Croce Rossa presso l'unità territoriale di Pietraferrazzana. 

"Siamo sconvolti - dice il sindaco Christian Simonetti -.  Rosario era l’anima del paese, amichevole, solare, con la battuta pronta, generoso, pieno di iniziative e di interessi". 12 luglio 2017

Azzurra Caldi

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