Per il terzo mandato consecutivo Gilberto Testa si conferma amministratore delegato del Codemm (Consorzio didattico per la tutela e la valorizzazione degli ecosistemi montani e marginali). Il consiglio di amministrazione si è riunito qualche giorno fa a Pescara, presso la sede dell'assessorato alle politiche agricole e di sviluppo rurale della Regione Abruzzo alla presenza dell'assessore Dino Pepe, e ha nuovamente riconfermato all'unanimità il dottor Gilberto Testa quale amministratore delegato dell'ente. Testa inizia la sua esperienza nel Codemm come Ad nel 2009, sostituendo l'ex senatore Angelo Staniscia. Viene poi rieletto nel 2012 per altri 3 anni.

"Esprimo tutta la mia soddisfazione - commenta Testa - per la fiducia che il Cda ha voluto ancora una volta riconoscermi, confermandomi nuovamente alla guida operativa del Consorzio. Questa ulteriore fiducia mi riempie di orgoglio ma, al tempo stesso, mi infonde grandi resposabilità. Nell'immediato, oltre all'attività ordinaria che da sempre portiamo avanti con notevole impegno e fortunatamente con altrettanti risultati entusiasmanti, ci attende un riassetto generale dell'ente che prevederà entro fine anno l'ulteriore riduzione del numero dei consiglieri. Infatti l'assemblea dei soci di lunedì 6 luglio ha già provveduto a deliberare una prima riduzione del numero dei consiglieri passando da 7 a 5, con l'ulteriore impegno di portare il consiglio a soli 3 componenti entro fine anno. Sempre entro la fine di quest'anno dovremo provvedere ad apportare anche una modifica statuaria necessaria per la proroga del consorzio e per il rilancio dello stesso.

Colgo l'occasione - continua Testa - per ringraziare il presidente uscente Daniele Carlucci per l'impegno profuso all'interno dell'ente. Grazie alla sua collaborazione, così come a tutti i componenti del Cda, è stato possibile continuare nella concreta opera di risanamento avviata e fortemente voluta dal precedente presidente, Mauro Febbo. Tale risanamento ha previsto numerosi tagli ed opere di razionalizzazione. Abbiamo ad esempio reso a titolo completamente gratuito la partecipazione agli organi collegiali, che prima di allora prevedeva un gettone di presenza per ciascun componente pari a 129,11 euro. Abbiamo ridotto il numero dei revisori contabili da un collegio di 3 componenti ad un singolo componente e abbiamo inoltre razionalizzato gli orari del personale dipendente da full time a part time. Queste riforme, insieme ad una gestione oculata e parsimoniosa, hanno permesso un concreto risanamento dell'ente, portandoci così ad approvare anche l'ultimo bilancio in utile. Continuerò - conclude Testa - a lavorare su questa strada insieme al Cda".   14 luglio '15

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