PARMA PESCARA 0-1

PARMA (4-3-3): Frattali; Iacoponi, Gagliolo, Lucarelli, Scaglia; Dezi, Scozzarella, Scavone; Siligardi (21′ st Insigne), Calaiò (36′ st Ceravolo), Baraye (7′ st Di Gaudio).
A disposizione: Nardi, Corapi, Mazzocchi, Munari, Ramos, Frediani, Barillà, Nocciolini, Sierralta. All. D’Aversa.

PESCARA (4-3-3): Fiorillo; Zampano, Perrotta, Coda, Mazzotta; Palazzi (21′ st Valzania), Kanouté (28′ st Carraro), Brugman; Mancuso, Pettinari, Capone (22′ st Benali).
A disposizione: Pigliacelli, Crescenzi, Balzano, Ganz, Elizalde, Fornasier, Coulibaly, Del Sole, Baez. All. Zeman.
ARBITRO: Baroni di Firenze
Marcatori: st 40′ Brugman

Tanti cambi in casa Pescara in occasione della trasferta di Parma e le decisioni di mister Zeman pagano rendendo più solida la compagine biancazzurra, capace di espugnare lo stadio Tardini con il punteggio di 1-0. In campo subito Mancuso nel tridente d'attacco, nel quale viene fatto fuori Del Sole, a riposo. A centrocampo non c'è posto per Coulibaly che lascia la posizione a Palazzi. In difesa, il cambiamento più importante è in porta: Fiorillo sostituisce Pigliacelli. Scelte importanti e decisive.
Il risultato, maturato nel finale di gara grazie alla rete di Brugman all'85', è rimasto sempre in bilico. Primo tempo con poche emozioni: squadre attente e poco frizzanti e il risultato è un pari a reti bianche al 45' nonostante un'occasione per parte. Prima è il Parma ad andare vicino al vantaggio in contropiede con Baraye, ma il ritorno di Palazzi sul colored lanciato a rete nell'uno contro uno con Fiorillo è da campione. Opportunità per gli abruzzesi con il tacco di Pettinari che supera Frattali, ma sulla linea libera la difesa di casa con una zampata di Scaglia. Nella ripresa più vivacità in campo con le compagini che si affrontano a viso aperto fornendo uno spettacolo più elettrizzante. Il botta e risposta lo vince il Pescara grazie a una triangolazione di Brugman con Mancuso, chiusa dall'uruguaiano che appoggia in rete a soli 5 minuti dal termine del match. Gioia a non finire per i tifosi del Pescara giunti a Parma. Il Pescara riparte dopo lo stop interno con il Cittadella grazie a una bella prestazione soprattutto in termini di solidità e convinzione. Il campionato dei biancazzurri forse è a una svolta.

PRIMO TEMPO
7′ Cross lungo dalla destra di Zampano, colpo di tacco al volo di Pettinari (sul primo palo), ma viene disturbato da Lucarelli e il pallone finisce sul fondo.
17′ Calaiò innesca Baraye che in velocità supera tutta la linea difensiva e si presenta solo davanti al portiere: Perrotta in scivolata da dietro riesce ad anticiparlo, ma l’attaccante cade poco prima di calciare. Il Parma chiede il rigore. Ad avere la peggio D’Aversa e Faggiano, entrambi espulsi per proteste. Nessun chiarimento arriva dalla moviola.
24′ Capone entra in area dal lato sinistro, tiro a girare rasoterra, Frattali si distende e blocca.
25′ Calaiò in versione assist-man: Scavone ci prova con un destro dal limite, ma il suo tiro viene smorzato da un difensore e Fiorillo neutralizza.
32′ Cross dalla sinistra di Capone, colpo di testa in tuffo di Mancuso, centrale, Frattali para a terra.
37′ Pescara ancora pericoloso sulla sinistra, Mazzotta beffa Lucarelli sulla linea di fondo e crossa basso sul primo palo, Pettinari ci prova ancora con il tacco, il pallone passa tra le gambe di Frattali ma a pochi centimetri dalla linea di porta libera Gagliolo.

SECONDO TEMPO
4′ Pericoloso traversone rasoterra dalla fascia destra di Mancuso: Lucarelli anticipa tutti e in scivolata si salva in corner.
7′ Primo cambio nel Parma: esce Baraye per far posto a Di Gaudio. Non cambia nulla a livello tattico, con l’ex Carpi che va a sistemarsi sulla fascia sinistra.
15′ Ripartenza Parma: Calaiò pesca Di Gaudio a tu per tu con Fiorillo, ma il nuovo entrato viene anticipato sul più bello da Coda che mette in corner con un provvidenziale ripiegamento difensivo.
17′ Due occasioni nel giro di pochi secondi capitate all’esterno destro abruzzese Zampano che, prima, impegna Frattali con un tiro-cross ben respinto dall’estremo di casa e, poi, con un colpi di testa su filtrante di Brugman: ancora una volta Frattali c’è.
21′ Girandola di cambi: nel Pescara, Palazzi lascia il posto a Valzania; nel Parma, subentra Insigne a uno spento Siligardi.
22′ Cambia di nuovo Zeman: Benali rileva Capone.
27′ Serpentina di Insigne che serve un prezioso assist per Dezi che riceve e si sistema la palla sul destro, ma il tiro finisce in Curva Nord.
30′ Accelerazione di Di Gaudio sull’out mancino che slascia sul posto due difensori abruzzesi. Ma il passaggio a centro area è facile preda del portiere Fiorillo.
31′ Grande giocata di Di Gaudio che converge della fascia sinistra, si porta il pallone sul destro e lascia partire un missile verso la porta degli ospiti. Miracolo di Fiorillo che sventa in corner a mano aperta. Parata prodigiosa.
35′ Un improvviso lancio di Scozzarella apre l’altissima retroguardia pescarese. Calaiò aggancia e s’invola verso la porta, ma nell’occasione viene recuperato da Zampano, che con un po’ di mestiere lo mette giù. I crociati protestano per un presunto calcio di rigore ai danni del numero 9.
36′ Debutto casalingo per Ceravolo, che sin qui aveva giocato soltanto lo spezzone di gara a Perugia.
40′ GOL del Pescara!!! Classica azione zemaniana che frutta il vantaggio ospite. Brugman chiede ed ottiene il triangolo vincente con Mancuso bravo a mettere il pallone in mezzo per il capitano abruzzese che a posrta spalancata non può proprio fallire l’appuntamento col gol dello 0-1.
44′ Sinistro violento e improvviso di Insigne che sibila a un un’unghia dal palo alla sinistra di Fiorillo. Pallone clamorosamente a lato.
49′ Altra occasione sul sinistro di Insigne, ma il tiro è strozzato e termina fuori di poco.

14 ottobre 2017
Fernando Errichi

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