VIRTUS ENTELLA 0 PESCARA 0 

Occasione sciupata per il Pescara che non va oltre lo 0-0 sul campo di Chiavari, non riuscendo a dare continuità alla vittoria di una settimana fa. La squadra di mister Zeman, pur costruendo e andando vicina al gol in più di un'occasione, conferma i suoi problemi in fase offensiva. I dati, infatti, sono allarmanti: solo 2 gol nelle ultime cinque partite a dimostrazione che quest'anno Zemanlandia va avanti un po' con il freno a mano tirato. La gara contro l'Entella ha però confermato la solidità migliorata della difesa biancazzurra rispetto al passato: la scelta che poteva far discutere, ossia quella di lasciare spazio a Campagnaro al posto di Gravillon, è stata ben ripagata dall'ex campione del Mondo che ha retto bene il reparto. Certo è che rinunciare al nuovo innesto della Guadalupe resta un azzardo. Ma veniamo al match. 

L'Entella parte bene con Aramu che già dopo 40 secondi scalda i guanti di Fiorillo con un tiro di sinistro a giro. Risponde Mancuso che va vicino al vantaggio non riuscendo a correggere in rete da due passi dalla porta un pallone invitante. Poi si rivede l'Entella con Acampora che con un sinistro insidioso non trova la porta dai 25 metri. Grande occasione per il Pescara che potrebbe passare in vantaggio con una bellissima punizione di Brugman dal limite dell'area ligure, ma il pallone sfiora solamente l'incrocio dei pali. Al 34’ Fiorillo è chiamato al miracolo su conclusione di controbalzo di Crimi da posizione vantaggiosa in area pescarese: l'estremo difensore adriatico, però, è un gatto e devia la sfera in corner. C’è spazio per Yamga che ha il pallone giusto per far male all'avversario, ma il suo diagonale a botta sicura è deviato all'ultimo istante dalla difesa di casa che si salva in calcio d'angolo. Ancora Pescara pericoloso nel finale del primo tempo con Carraro che ci prova a giro, ma il pallone passa di un soffio al di là del ‘sette’. La ripresa è meno avvincente: la prima occasione, infatti, è al 28’st con Aramu che su punizione spedisce fuori una vera e propria bomba. Al 37’st è La Mantia a mandare la palla fuori di poco con un sinistro al volo. Risponde Valzania, che è un buon tiratore, ma la sua botta è deviata in angolo. Episodio importante al 3’ di recupero: contatto più che sospetto in area ligure con il neoentrato Bunino abbattuto da La Mantia. Il rigore sembra netto, ma per l'arbitro si può proseguire, scatenando le proteste dei biancazzurri che si sentono depredati dell'occasionissima per passare in vantaggio. Si chiude così un match rimasto in bilico sino all'ultimo istante e dal quale ci si aspettava certamente di più dal Pescara. Il treno dei play off è sempre lì a disposizione, ma i ragazzi di mister Zeman non dovranno perdere le tante occasioni per agganciarlo. Si riparte sabato prossimo dallo stadio Adriatico contro una delle sorprese del campionato, la Cremonese. 
18 febbraio 2018
 
Fernando Errichi

@RIPRODUZIONE VIETATA

Condividi l'Articolo

Articoli correlati