PESCARA 1 PARMA 4

Reti: 10’ Calaiò, 24’st Ceravolo, 27’st Gazzola, 38’st Scavone

Pescara: Fiorillo, Crescenzi, Coda, Perrotta, Mazzotta, Valzania, Brugman, Yamga (22’st Capone), Falco (15’st Bunino), Mancuso, Pettinari (43’st Cappelluzzo). In panchina: Savelloni, Balzano, Fornasier, Cocco, Fiamozzi, Machin, Gravillon, Carraro, Coulibaly. All. Epifani

Parma: Frattali, Gazzola, Iacoponi, Lucarelli (31’st Di Cesare), Gagliolo, Dezi, Munari, Scavone, Insigne R. (40’st Frediani), Calaiò (22’st Ceravolo), Baraye. In panchina: Nardi, Dini, Mazzocchi, Ciciretti, Da Cruz, Anastasio, Barillà, Di Gaudio, Sierralta. All. D’Aversa

Ammoniti: Valzania, Gazzola, Baraye, Perrotta, Lucarelli

Arbitro: Lorenzo Illuzzi di Molfetta. Assistenti: Stefano Bellutti di Trento e Francesco Fiore di Barletta. IV Ufficiale: Fabio Natilla di Molfetta
Spettatori: 7.072

Se qualcuno avesse avuto dubbi, con la gara di ieri dovrebbe averli fugati. La colpa dei risultati del Pescara? Per tanti il problema era stato individuato nell'allenatore: Zeman sulla griglia, panchina traballante… fino ad arrivare all’esonero, arrivato in circostanze particolari. Pescara affidato a mister Epifani dopo 12 secondi di riflessione del presidente Sebastiani. Prima gara in casa e 4-1 per il Parma al termine di una gara imbarazzante, nella quale i giocatori abruzzesi hanno mostrato tutte le lacune che in passato erano state mascherate dalla gestione zemaniana. Pescara nullo nella prima frazione di gioco durante la quale il Parma fa il ballo e il cattivo tempo, passando in vantaggio con Calaiò e andando vicinissimo al raddoppio con una traversa di Lucarelli. Secondo tempo peggio del primo (fosse solo per il punteggio finale). Biancazzurri senza nerbo e nervosi, e gol in contropiede di Ceravolo. Passano pochissimi minuti e il 3-0 è servito dopo una fase difensiva biancazzurra da film horror. Bunino poi non riesce a illudere il pubblico pescarese neanche con la rete della bandiera anche perché poco dopo il Parma allunga col definitivo 4-1 con Scavone. Pescara drammatico. Non si può dare la colpa al nuovo tecnico, ma la scelta dell'allontanamento di Zeman viene pagata caramente dalla società pescarese che durante il match viene contestata duramente. Si torna in campo martedì pomeriggio allo stadio Adriatico contro il Carpi, per il recupero del match saltato per neve. Ci sono poche ore per lavorare...

7’ Valzania ci prova dalla distanza, ma il pallone sfiora il palo alla sinistra di Frattali
10’ Calaiò non perdona in area biancazzurra. Tocco sotto porta e puntuale il gol dell'ex che porta in vantaggio il Parma allo stadio Adriatico
14’ Punizione a giro di Falco dai 23 metri e palla di poco alta sulla traversa 
21’ Yamga salva in area biancazzurra anticipando l'eventuale colpo di testa sotto porta di Dezi che avrebbe insaccato da un metro dalla linea
24’ Traversa di Lucarelli che incoccia con forza il pallone che batte sul legno, rimbalza in campo prima di essere liberato
21’st Crescenzi atterrato in area parmense da Gazzola, ma per l'arbitro è tutto regolare
22’st Pescara a un passo dal pareggio con Mancuso che da terra non riesce a fare male
24’st Raddoppio del Parma con il neoentrato Ceravolo che in contropiede, in più che sospetto fuorigioco, insacca alle spalle di Fiorillo
27’st Terzo gol del Parma con Gazzola che sfrutta un errore della difesa biancazzurra e insacca dopo un maldestro intervento di Fiorillo
34’st Gol del Pescara con Bunino che in area realizza con un destro rasoterra
38’st Scavone porta a 4 le reti del Parma dopo una imbarazzante prova della retroguardia biancazzurra che permette di tutto al Parma: alla fine cross di Dezi e testa di Scavone. È la debacle.
11 marzo 2018

La foto, presa dal sito ufficiale del Pescara Calcio, è di Massimo Mucciante


Fernando Errichi 

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