"Silvio Spaventa e la IV Sezione del Consiglio di Stato. Limiti e attualità nell'ambito della riforma della giustizia": è questo il tema e il titolo di un convegno che si svolgerà a Roma il prossimo 6 marzo a Palazzo Spada, nella sede del Consiglio di Stato. L'incontro è promosso dalla Fondazione Bertrando e Silvio Spaventa di Bomba (Ch) e dall'Associazione Abruzzese di Roma con il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, del Consiglio superiore della Magistratura, del Consiglio di Stato, della Regione Abruzzo, della Provincia di Chieti, dei Comuni di Bomba e Atessa (Ch).
L'appuntamento, organizzato da Giuseppe Caniglia e Teresa Martorella della Fondazione Spaventa, sarà presieduto da Giorgio Giovannini, presidente del Consiglio di Stato. I saluti saranno portati da Domenico Gentile, presidente della Fondazione Spaventa; Giuliano Sciocchetti, dell'Associazione Abruzzese di Roma fondata da Spaventa nel 1886; dal presidente della Regione Abruzzo, Luciano D'Alfonso e dal sindaco di Bomba, Donato di Santo. Relatori sono Riccardo Virgilio, presidente della IV Sezione del Consiglio di Stato, che tratterà: "La giustizia amministrativa dalla Rivoluzione francese a Silvio Spaventa"; Luigi Tarantino, consigliere del Consiglio di Stato, che racconterà "Silvio Spaventa ieri e oggi"; da Pierluigi Mantini, del Consiglio di Presidenza della Giustizia amministrativa, che si soffermerà su "Silvio Spaventa e sulle riforme della Giustizia amministrativa"; da Piero Sandulli, dell'Università di Teramo, che parlerà de "Lo stato del riparto di giurisdizione" e Alberto Romano, dell'Università "La Sapienza" di Roma, che dirà "Dopo Silvio Spaventa: il problema delle due giurisdizioni". A chiudere i lavori sarà Giovanni Legnini, vice presidente del Consiglio Superiore della Magistratura. 04 mar. '15
