Atessa (Ch) - Nuovo assetto organizzativo per il Mau, Movimento Atessa Unita, i cui iscritti hanno eletto coordinamento e segreteria e creato quattro commissioni di lavoro, ossia Attività produttive, agricole e Turismo; Ambiente e territorio; Cultura e sport; Problemi e politiche sociali. Ecco le nuove nomine, scaturite da una riunione tenuta nei giorni scorsi: Simona Auriemma, segretario e portavoce; Vincenzo D’Amario, tesoriere; Emilio Carafa, coordinatore delle quattro commissioni; Antonio Tano, delegato per le riunioni di maggioranza e referente commissione Attività produttive, agricole e Turismo; Mario De Virgiilis, referente commissione Ambiente e territorio; Enzo Orfeo, referente commissione Cultura e sport; Mariaconcetta Travaglini, referente commissione Problemi e politiche sociali. "Alle commissioni - spiega Simona Auriemma, neo segretaria -, alle quali sono tutti liberi di partecipare, hanno già aderito diversi attivisti per portare il proprio contributo a sostegno dei nostri eletti all'interno dell’amministrazione comunale".

"Sono onorata - aggiunge - della nomina a segretario del Mau e ringrazio di cuore l'intero movimento che, all'unanimità, ha ritenuto di riporre in me la fiducia per un incarico così importante. Mi impegnerò, oggi come ieri, a sostenere il progetto civico che ci ha unito e che abbiamo in parte realizzato, assieme agli alleati della coalizione Uniti per Atessa, con la vittoria elettorale del giugno scorso. Non ho timore né per l'impegno né per le responsabilità che ne deriveranno. E ciò perchè sicura - fa presente Auriemma - del supporto, della dedizione al progetto e della grande passione dimostrata per il raggiungimento del bene comune che appartengono ad ogni singolo componente del Movimento. La democrazia e il rispetto delle opinioni di ciascuno, da sempre alla base di ogni confronto svoltosi nel Mau, - evidenzia ancora - saranno i punti cardinali del mio lavoro e di quello della segreteria affinché, la politica buona, quella realmente vicina ai cittadini, possa dare voce a tutti indistintamente nel rispetto di ogni singola libertà di pensiero. Benedetto Croce, conterraneo che ha dato lustro all'Abruzzo, diceva che 'la libertà al singolare esiste soltanto nelle libertà al plurale' ".

20 novembre 2017

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