Atessa (Ch) - Detto e fatto. Come annunciato dal prefetto di Chieti, Antonio Corona, nel Consiglio comunale dello scorso 18 ottobre, ad Atessa sono stati mandati altri 25 immigrati, mentre continua, incessante, la protesta dei cittadini che sono contro l'arrivo dei migranti. I nuovi ospiti, maschi e adulti di varie nazionalitá africane, vanno a sommarsi ai 9 eritrei (all'inizio erano 25 ma in molti sono fuggiti facendo perdere le proprie tracce) che già si trovano nell'ex ristorante albergo "Il Mulino". Davanti al quale, ogni sera, c'è un presidio capeggiato dal comitato "Atessa agli atessani" e che si dice " "contrario al business immigrazionista". 

"Per fortuna - dice Andrea Marcolongo, del comitato - non siamo soli: le rivolte crescono in tutta Italia, su tutte quella dei 300 uomini, donne e bambini che hanno alzato le barricate nel ferrarese e mandato indietro gli immigrati destinati ad un albergo requisito dal prefetto. Rivolgiamo nuovamente un appello a tutti con l'intento di far crescere il numero dei giovani contestatori, per continuare a battersi contro l'arroganza delle istituzioni, della politica e dei buonisti che, per gli interessi economici di pochi, vogliono imporre questa immigrazione-invasione". 28 ottobre 2016


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