Atessa (Chieti) 14 mar. '14 - "Esaminato lo stato di alcune strade ed aree pedonali del comune di Atessa (Chieti) sono state individuate evidenti condizioni di degrado che riguardano in particolare piazza Garibaldi e la Strada provinciale 119- Sangritana". Ad avanzare, quindi, richieste di verifica sono i consiglieri comunali Giulio Sciorilli Borrelli, Tito Antonini, Mario De Virgilii e Vincenzo Menna, del Gruppo consiliare di minoranza "Movimento per Atessa Unita".  Ad essere messo sotto accusa, per quanto riguarda piazza Garibaldi, "è il grave stato di degrado in cui versa la pavimentazione che negli ultimi tempi ha necessitato di continui interventi di manutenzione". Si tratta, come lamentato dai consiglieri, "di un'opera da poco ultimata e resa fruibile alla popolazione. A questo punto, lo stato dei luoghi, raffrontato ai tempi di realizzazione ed esistenza, lascia presagire una non perfetta realizzazione  degli interventi, o una cattiva scelta di materiali costituenti, o addirittura una errata ipotesi progettuale".
"Movimento per Atessa Unita ritorna poi sulla questione della ristrutturazione e dell'ammodernamento della strada provinciale 119 - Sangritana, che attraversa Piana la Fara, Piazzano e Saletti. I consiglieri ricordano al sindaco di Atessa Nicola Cicchitti di aver consegnato, nel mese di giugno 2013,  oltre 500 firme raccolte proprio per stimolare l'intervento di rifacimento della strada.  Il progetto, denominato "Lavori di costruzione strada provinciale in località Saletti di Atessa- Progetto generale", prevede la realizzazione di "una bretella di collegamento tra la provinciale 111 e la provinciale 116, con due rotatorie annesse. Il costo dei lavori ammonterebbe a circa un milione e mezzo di euro. Si tratta di una convenzione stipulata tra la Regione Abruzzo e la Provincia di Chieti, e in quell'occasione, - ribadiscono i conglieri di Atessa - il presidente della Provincia di Chieti, Enrico Di Giuseppantonio, si era impegnato davanti alla delegazione dei cittadini a considerare prioritari gli interventi". La richiesta è pertanto quella di un immediato intervento, che prenda in considerazione sia gli obblighi che il Comune ha nei confronti delle promesse fatte ai cittadini, sia eventuali fondi da destinare al progetto.


Azzurra Caldi

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