Antonio Innaurato, ex sindaco di Gessopalena (Ch), ha presentato le dimissioni da commissario Ater (Azienda Territoriale per l’edilizia residenziale), carica che ricopriva dal dicembre 2016. Innaurato, che si era candidato per il Partito democratico come consigliere regionale nel 2014, non riuscendo ad entrare per poco, andrà ora a prendere il posto di Camillo D’Alessandro, eletto deputato lo scorso 4 marzo. Innaurato alla tornata elettorale del 2014 ha riportato circa 3.000 voti nell’area della provincia di Chieti, Innaurato era stato da poco confermato per altri tre anni come commissario Ater.

Innaurato, nella conferenza stampa di saluti nella sede Ater di Lanciano (Ch), ha fatto il punto della situazione: “Lascio il mio incarico come commissario Ater, con dispiacere, sono soddisfatto di quanto fatto qui: il bilancio di previsione verrà chiuso a breve in parità e abbiamo risparmiato circa 100.000 tagliando le indennità. Abbiamo avviato ristrutturazioni e manutenzioni e abbiamo appalti, futuri ed in corso, per 8,5 milioni. Quanto fatto è sempre stato in risposta alle esigenze dei comuni di nostra competenza, valutando le priorità e tutto sempre con la massima trasparenza. Un’esperienza che porterò nel mio incarico in Regione”. Innaurato non lascia solo l’Ater, si è infatti dimesso anche da commissario della comunità montana e dal comitato di sorveglianza: “Oltre all’esperienza in Ater, sarà mia premura tenere sempre in considerazione i piccoli comuni, che sono una forza importante della nostra regione. Le loro istanze saranno anche le mie”. 

Non è l’unico cambiamento in seno all’Ater: andrà in pensione anche l’ispettore Pompilio Rusi che ricorda con orgoglio “i 700 alloggi che abbiamo ripreso dal 1999 ad oggi. Si tratta di occupazioni abusive o persone che avevano altre case. Il monitoraggio è sempre stato costante riuscendo a dare l’alloggio a chi ne aveva realmente bisogno”. 
A breve la Regione renderà effettivo l’incarico per Innaurato e nominerà il suo sostituto come commissario Ater. 26 aprile ‘18 

Piergiorgio Di Rocco 

Nella foto, al centro Antonio Innaurato e, a destra, Pompilio Rusi  

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