Pescara 20 mag. '15 - Daspo (divieto di accedere alle manifestazioni sportive) per 16 tifosi del Bari per aver aggredito cinque sostenitori del Pescara, ferendone tre, a seguito della partita Pescara - Bari dello scorso 20 marzo.
In base alla ricostruzione della polizia, i 16 avrebbero rubato diverse sciarpe in vendita su un banchetto di ambulanti, situati in prossimità dell'impianto sportivo, per poi fuggire in auto ma sono stati poi rintracciati dagli agenti che li hanno trovati in possesso delle sciarpe, di un fumogeno e di due aste per bandiere oltre ad un coltello, due passamontagna e cinque cinture.
Oltre alla denuncia , i tifosi violenti si sono visti recapitare il Daspo: a 15 di loro è stato imposto il divieto per 5 anni e per un altro il divieto per 8 anni di accedere a tutti gli impianti sportivi del territorio nazionale e degli altri stati membri dell'unione Europea dove si disputeranno le manifestazioni di calcio, anche amichevoli, dei campionati di serie A, B, Lega Pro Prima e seconda divisione, Lega Nazionale dilettanti, dei tornei nazionali ed internazionali - Champions League, Europa League, Coppa Intertoto, Mondiale per Club, Coppa Italia e Supercoppa Italiana, Trofeo Berlusconi, Birra Moretti e Tim - e quelli delle nazionali italiane di calcio. Il divieto è esteso ai luoghi adiacenti gli stadi (300 metri) in occasione di partite e ai luoghi di sosta, transito e trasporto delle tifoserie nonché alle sedute di allenamento della compagine calcistica del 'F.C. Bari'.
Tutti dovranno comparire personalmente, per l'intera durata del divieto, in un ufficio di polizia di riferimento del luogo di residenza, trenta minuti dopo l'inizio e trenta minuti prima della fine di ogni incontro di calcio che il Bari disputerà nel campionato e nelle coppe nazionali ed internazionali, sia in casa che in trasferta.