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Pescara - Per la prima volta nella nostra regione sarà presente uno spazio aperto ai giovani per creare impresa dal basso e fare rete, utilizzando risorse pubbliche ed avendo pieno supporto tanto nell'attività di formazione quanto nell'utilizzo di comuni strutture di lavoro. Con queste premesse la città di Pescara si prepara a far decollare il primo coworking pubblico grazie al progetto "Start Hub" con cui il comune adriatico ha partecipato al bando dell'Anci "Comune Mente Giovane" e al quale ha lavorato assieme ad un nutrito partenariato, composto sia da enti di categoria come Cna Servizi Pescara scrl, Cat Confesercenti Pescara, Cgil Pescara che da realtà associative del mondo giovanile cittadino quali S.O.H.A, Subcity, MovimentAzioni, Il Pane e le Rose e Millimetri. La profonda sinergia tra le parti ha permesso a "Start Hub" di giungere all'ottavo posto nella graduatoria nazionale del bando, ottenendo il diritto di avere un finanziamento pubblico per l'apertura del progetto. 


Entusiasti i rappresentanti dell'amministrazione comunale presenti alla conferenza stampa di presentazione. "E' un modo efficace e sostanziale per dare una mano a chi non vuole rinunciare a lavorare - spiega l'assessore alle Pari opportunità Sandra Santavenere - vogliamo aprire un canale ai ragazzi che hanno potenzialità e vogliono fare impresa. Insieme abbiamo voluto coinvolgere chi ha queste potenzialità e chi potrà avere in futuro azione da propagare per coinvolgere in modo più attivo gli attori principali del territorio".
"Il coworking è la condivisione dentro uno spazio pubblico di luoghi di lavoro, spese e costi per la logistica - illustra la capogruppo di Sel al consiglio comunale Daniela Santroni - . Nei prossimi 12 mesi svilupperemo invece le fasi per individuare il luogo, la mission, la governance, le attrezzature e quale idea promuovere e mettere in rete per i destinatari del progetto".


Soddisfazione è stata espressa anche da parte degli enti di categoria coinvolti in "Start Hub". "Il progetto è costruito in modo da poter essere più partner - aggiunge Gianni Taucci della Confesercenti di Pescara -. Sul coworking è iniziata da qualche anno una campagna di sensibilizzazione per mettere a disposizione spazi affinché le associazioni di categoria che fanno tanta attività di start-up mettessero a frutto tale esperienza. Abbiamo molto interesse a dialogare con i giovani e le imprese che fanno start up e a dare strumenti utili per vivere e non sopravvivere nel difficile mondo del lavoro".
A "Start Hub" potranno prendere parte 25 giovani dell'età compresa fra i 18 ed i 35 anni, attualmente disoccupati o inoccupati e con precedenti esperienze nel sociale.Le iscrizioni saranno possibili fino al 31 agosto. Ulteriori informazioni sul sito del Comune di Pescara.  06 ago. '15
Giulio Ferrante

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